Che cosa è la Biostimolazione
Oggi è possibile migliorare l’aspetto e la funzionalità della nostra pelle attraverso la Biostimolazione. Si tratta di una tecnica che permette di innescare dei processi fisiologici all’interno delle cellule della cute, promuovendo l’attività dei fibroblasti e le funzioni biologiche del derma.
Questa nuova metodica antiaging, incrementando la formazione di componenti strutturali quali l’acido ialuronico, l’elastina e il collagene reticolare, garantisce un miglioramento degli strati più profondi del derma, grazie anche ad una migliore vascolarizzazione dei tessuti. La sua azione, quindi, non è solo terapeutica per il benessere della pelle, ma previene anche la formazione delle piccole rughe.
Le sostanze utilizzate nella Biostimolazione sono riconosciute dal nostro organismo come naturali e biocompatibili, e per questo il trattamento è ben tollerato dal paziente. Gli effetti collaterali sono di modesta entità, come piccoli rossori, eritemi, minimi rigonfiamenti o ematomini che di solito nel giro di qualche giorno si risolvono spontaneamente.
Come si esegue
La tecnica è mininvasiva e consiste nell’introduzione di aghi molto sottili attraverso i quali diverse soluzioni vengono iniettate nello strato dermico della cute. Le soluzioni iniettate sono a base di vitamine, sali minerali, aminoacidi, fattori di crescita, acido ialuronico e sostanze anti radicali liberi.
Da subito è possibile osservare un netto miglioramento della pelle, che risulta più tonica, luminosa, idratata, con un aspetto più giovanile.
Quando farla
Solo dopo un’attenta valutazione medica da parte dello specialista si può procedere con il trattamento. La Biostimolazione è indicata nei periodi di cambiamento stagionale, quando ci si espone al freddo improvviso o al caldo estivo, situazioni queste che possono alterare il normale equilibrio strutturale della nostra pelle ed accelerare il normale processo di invecchiamenti cutaneo.
Le zone trattabili con la Biostimolazione vanno da viso, collo e décolleté, al dorso delle mani.
Il numero delle sedute è variabile, da 3 a 5 sedute, essendo un trattamento personalizzato e dipendente dal grado di invecchiamento della pelle.
L’effetto è visibile da subito e la durata dai 2 ai 5 mesi varia a seconda dei casi.
Ogni seduta ha una durata di circa 15/20 minuti, dopo la quale si può riprendere la normale vita sociale. La frequenza delle sedute è di una ogni 15/25 giorni.
Controindicazioni
Durante il trattamento si sconsiglia l’esposizione ai raggi UV, almeno per i 2/4 giorni successivi alla seduta, così come l’assunzione di farmaci anti-coagulanti 15 giorni prima e 15 giorni dopo. Le controindicazioni generali sono gravidanza, allattamento, la presenza di infezioni o processi infiammatori e reazioni allergiche, dermatiti, patologie auto-immunitarie e insufficienze organiche gravi.